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30/10/2024 43

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NEL FUTURO DELLE POLITICHE PER IL LAVORO: I.A. DI SIISL PER COLMARE GAP FORMATIVI E MISMATCH

Le prossime sfide sul fronte del lavoro riguarderanno i settori della formazione e delle politiche attive.  Come anticipato dal ministro del Lavoro Marina Calderone, da novembre anche i lavoratori disoccupati, percettori di Naspi e Dis-Coll, verranno automaticamente inseriti nel nuovo sistema di politiche attive, il Siisl. L’introduzione dei due strumenti distinti quali l’Assegno di inclusione e il Supporto per la formazione e il lavoro ha differenziato i gruppi target in due diversi percorsi, sempre orientati all’inclusione ma mirati a migliorare l’efficacia dell’azione sui potenziali beneficiari. Nel mese di settembre sono state 140mila le domande accolte nel Siisl, mentre nei primi giorni di settembre sono state 725mila quelle per l’assegno di inclusione con almeno un pagamento. Alla base degli interventi cardine per il mondo del lavoro c’è la nuova piattaforma Siisl, che sfrutta anche l’intelligenza artificiale per migliorare il mismatch tra domanda e offerta di lavoro. E’ in quest’ottica che a partire da novembre i nuovi beneficiari di Naspi e Dis-Coll saranno automaticamente inseriti nella piattaforma Siisl, mentre, come previsto dal recente Decreto Flussi, anche coloro che arriveranno in Italia con un permesso di lavoro regolare saranno ufficialmente iscritti al Sistema di Inclusione Sociale e Professionale. Siisl si configura pertanto come strumento per gestire l’accompagnamento lavorativo di coloro che denunciano il caporalato. Per migliorare l’incrocio tra domanda e offerta di lavoro, il Siisl utilizza l’intelligenza artificiale per fornisce ai cittadini servizi personalizzati per colmare il gap formativo e aiuta a superare l’intermediazione informale. In prospettiva e in piena operatività, questo modello mira anche a utilizzare al meglio le risorse e a rendere la formazione continua funzionale al sostegno della produttività. L'intenzione è quella di rendere la piattaforma completamente aperta sia ai cittadini che alle imprese e di farne un punto di riferimento nel mercato del lavoro.